La nube dell’abbandono
04.06 – 12.06 2022
Superstudiolo Arte Contemporanea
via San Lorenzo 12b, 24129, Città Alta, Bergamo
La galleria è entusiasta di presentare il masterpiece 300×215 cm “La nube dell’abbandono” realizzato dall’artista Elisa Filomena.
ELISA FILOMENA (Torino, 1976) vive e lavora a Torino. Inizia gli studi artistici al Liceo R. Cottini di Torino – sezione Accademia, proseguendoli poi all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino dove si laurea in Pittura. L’intero percorso artistico rintraccia ed evidenzia le tappe principali della continua ricerca, produzione e sperimentazione svolta in oltre 25 anni: Il 25 marzo è stata inaugurata la collettiva Wish you were here presso la Casa del Commiato di Bergamo, con testo critico di Gabriele Salvaterra, a cura di Alberto Ceresoli e il 19 marzo la collettiva Da crisalide a ribelle presso la Galleria Palazzo Nicolaci di Noto, a cura di Paola Ruffino & Carlo Tozzi. È stato pubblicato Il podcast Traccia d’artista Ep#19 che la intervista durante lo studio visit. Sulla rivista francese The Drawer, edizione #21 – Wall drawings è stato pubblicato un articolo sulle opere site specific di Filomena. Il 3 marzo è stata inaugurata la mostra collettiva RWS Open presso la Bankside Gallery & Royal Watercolour Society di Londra, dove è stata selezionata a partecipare con 2 dipinti su carta. Selezionata per la mostra internazionale 100X100 – Cento libri X Cento artisti – Libri d’artista, al quale partecipa con il suo primo libro d’artista, dal titolo Vanitas. La mostra verrà presentata presso il Museo Marino Marini di Firenze, presso l’associazione culturale per le arti contemporanee Sincresis di Empoli, mentre il finissage si terrà a Pietrasanta. A cura di Alessandra Scappini & Špela Zidar. Il 12 febbraio è stata inaugurata la mostra collettiva Corpi eloquenti presso Villa Contemporanea a Monza, con testo critico di Simona Squadrito. Il 5 novembre è stata inaugurata la mostra collettiva An ego of her own, sviluppata nei due spazi di Milano e New York City della galleria Kaufmann Repetto, a cura di Amanda Schmitt, alla quale partecipa presso la sede di NYC con un’opera site specific intitolata Timeless Arabesque, che indaga il tema della collettiva incentrata sulla rivendicazione della figura del dandy in chiave femminile. Nel 2021 Filomena ha inaugurato le seguenti personali: Eden, presso Casa Vuota a Roma, mostra site specific a cura di Francesco Paolo Del Re e Sabino De Nichilo; a Torino le mostre Rocaille Coulisses, bipersonale insieme a Emilia Faro, presso la White Lands art gallery, a cura di Federica Maria Giallombardo e Fisiognomica presso la Libreria A-Zeta, a cura di Liletta Fornasari. È stata selezionata per l’edizione del 2021 del Contemporary Art Collectors Book e dal London Paint Club per la mostra online Together Through Painting, a cura di Kelly Foster. Nel 2020, The Moth Magazine pubblica un suo dipinto come cover dell’edizione del X anniversario dell’omonima rivista irlandese. Nel 2019 ha esposto presso Circoloquadro arte contemporanea di Milano con la personale Diario Notturno a cura di Arianna Beretta. Nel 2017 partecipa a Landina, esperienza di pittura en plein air a cura di Lorenza Boisi. Negli ultimi anni i suoi lavori sono stati esposti in Italia e all’estero, sia in gallerie private che in spazi pubblici, culturali ed istituzionali. Tra le mostre personali e collettive si segnalano le seguenti sedi: Museo Tornielli di Ameno (2021 & 2018), Museo civico Luigi Varoli – Palazzo Sforza di Cotignola (2021 & 2018), Affordable Art Fair di Milano (2020), Museo civico Giovanni Fattori di Livorno (2019 & 2018), Palazzo Coluccia di Specchia (2019), Ridotto del Cinema De Seta di Palermo (2019), Kommunale Galerie di Mörfelden-Walldorf – Francoforte sul Meno (2018), MARS di Milano (2018), Galleria Tino Ghelfi di Vicenza (2018), Villa Brivio di Nova Milanese (2018), Palazzo ducale di Pavullo nel Frignano (2018), Circolo dei Lettori di Torino (2017), Libreria Bocca di Milano (2017), Museo civico Casa del Conte Verde di Rivoli (2016), Galleria De Chirico arte contemporanea di Torino (2013), Fondazione Amleto Bertoni di Saluzzo (2012), 54° Esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia – Regione Piemonte (2011), Galleria Davico di Torino (2009) e Museo civico del Castello Visconteo di Pavia (2003). Vincitrice del Premio di Pittura Matteo Olivero (2008) e della Borsa di Studio Alida Epremian per giovani pittrici (2003). Selezionata in diversi premi nazionali ed internazionali tra cui: The Moth Prize (finalista 2020), Exibart Prize (finalista 2020), Premio O.R.A. (menzione d’onore 2019), Premio Combat (finalista 2019 & 2018), Premio Vittorio Viviani (2018), Premio Carlo Bonatto Minella (2011), Premio Cesare Pavese (2008) e negli anni 2004, 2006 e 2008 al Premio Carlo Dalla Zorza tenuto dalla Galleria Ponte Rosso di Milano. Alcune delle sue opere sono presenti in musei, collezioni pubbliche e private, tra le quali la Civica Raccolta del Disegno del Museo di Salò, il Museo civico Luigi Varoli – Palazzo Sforza di Cotignola, la Banca Popolare Valconca di Rimini e la Collezione Permanente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.